• Fotocopia CARTA D'IDENTITA' e CODICE FISCALE di tutti coloro che chiedono il cambio residenza
• Documento che attesti il titolo di occupazione dell'immobile (ATTO NOTARILE - CONTRATTO DI AFFITTO REGOLARMENTE REGISTRATO - COMODATO D'USO GRATUITO REGOLARMENTE REGISTRATO ecc.)
• PER I CITTADINI EXTRA COMUNITARI: anche IL PERMESSO DI SOGGIORNO in corso di validità e il certificato di IDONEITA' ALLOGGIATIVA (da richiedere all'ufficio tecnico)
• PER I CITTADINI COMUNITARI anche l'ATTESTAZIONE DI REGOLARITA' AL SOGGIORNO (se in possesso) e il certificato di IDONEITA' ALLOGGIATIVA (da richiedere all'ufficio tecnico)

Attenzione: al fine di consentire un corretto accertamento da parte della Polizia Locale, si prega di apporre sul citofono e sulla cassetta postale l'indicazione del proprio cognome e nome, o comunicare all'ufficio se sono presenti riferimenti diversi (Es. numeri, lettere o altri cognomi).

Controlli e sanzioni

Gli accertamenti sono effettuati successivamente alla registrazione della dichiarazione del cittadino che, entro due giorni lavorativi, potrà già ottenere il certificato di residenza.
Se entro 45 giorni dalla registrazione l'interessato non riceve comunicazioni circa eventuali requisiti mancanti o esito negativo degli accertamenti, in applicazione dell'istituto del silenzio-assenso, la pratica si considera definita.
In caso di dichiarazioni non corrispondenti al vero, si applicano gli artt. 75 e 76 del Dpr 445/2000 (relativamente alla decadenza dai benefici e alle sanzioni penali) e l'art. 19, comma 3, del Dpr 223/1989 (segnalazione alle autorità di Pubblica sicurezza) e viene ripristinata la posizione anagrafica precedente.